Sono le 10 di mattina di un giorno lavorativo di fine settembre e l’auto di Rita, ricca di adesivi che ricordano le sue imprese atletiche, è già parcheggiata davanti alla sede di Ceramica Mediterranea a Guspini.
ita Cuccuru è in mensa, luogo che abbiamo adibito all’incontro di oggi, tra lei e tutto il personale di produzione. Una piccola festa, per ringraziarla dell’impegno e la passione dimostrata nelle settimane a Tokyo, dove ha rappresentato l’Italia alle Paralimpiadi nella categoria triathlon.
Incontrare Rita è un regalo che facciamo sopratutto a noi, perché ascoltare le sue parole e condividere con lei i racconti della sua vita, è sempre un piacere e uno spunto di riflessione.
Tutto il personale ha avuto modo di scambiare qualche chiacchiera (anche in dialetto sardo) con lei, sempre disponibile e loquace.
“Ho avuto sempre il sogno di partecipare alle Paralimpiadi, ma avevo bisogno di sostegno, perché io, come tutti voi ho un lavoro dal quale ho dovuto assentarmi per dedicarmi a 360° alla preparazione atletica. Poi nella vita si ha la fortuna di fare gli incontri giusti, ed io ho incontrato Claudia e Bernhard, che mi hanno permesso di realizzare il mio sogno.”
Sono queste le parole di ringraziamento di Rita, che ci rendono orgogliosi di averla sostenuta nella realizzazione dei suoi desideri. Supportarla è stato un modo per conoscere lei, il suo vissuto, la sua disciplina e il mondo delle Paralimpiadi.
Rita ci ha insegnato a cambiare prospettiva nel guardare le cose. – dice Claudia Virvescu Mazohl – Mesi fa, abbiamo ricevuto una mail da Rita che si presentava e spiegava la sua aspirazione e il progetto di vita che avrebbe voluto intraprendere. Sono rimasta veramente colpita dalla vitalità che traspariva da quelle parole e dopo pochi giorni ci siamo incontrate a Sassuolo. C’è stata subito una grande connessione mentale, un rapporto di fiducia reciproca. Sono davvero colpita dalla forza e dalla tenacia di questa straordinaria atleta.
Siamo riusciti anche a realizzare un piccolo sogno di Rita: vedere per la prima volta la produzione industriale di gres porcellanato.
La materia prima ricavata dalle cave poco distanti viene lavorata tramite un processo di macinazione a secco per ottenere il gres porcellanato che possiamo ammirare nelle nostre collezioni.
Questa esperienza ci ha permesso di conosce una grande atleta e meravigliosa donna. Continueremo a seguirla e supportarla con entusiasmo, in tutti i suoi prossimi traguardi.